La Pinacoteca di Siena offre un privilegio unico: attraversare secoli di storia dell’arte di una scuola di pittura locale, quella senese, a noi uomini e donne del ventunesimo secolo semplicemente spostandoci da una sala all’altra.
L’itinerario che vi riporto qui è quello che ho proposto durante le #invasionidigitali del 2013.
"Non possiamo capire l'opera d'arte se non ne vediamo l'evoluzione" da Io confesso di Jaume Cabré #invasionidigitali pic.twitter.com/OYkaGOtOxv
— Amina Sabatini (@amisaba) 16 Aprile 2013
Il perscorso inizia dal SECONDO PIANO
Pittura romanica duecento senese
SALA 1
SALA 2
Diotisalvi di Speme, Martirio di Santa Caterina d'Alessandria. Da notare il realismo non del disegno ma nella cura dei dettagli.
Guido Graziano, Liberazione di Pietro dal carcere dal Dossale di San Pietro. Colpiscono i colori tenui di rosa, verde e pervinca.
Pittura gotica senese con richiami bizantini
SALA 3
Duccio di Buoninsegna, Madonna dei Francescani. E' più grande in foto che dal vivo!
Invasori davanti alla Madonna della Misericordia di Simone Martini
SALA 4
Ugolino di Nerio, seguace di Duccio di Buoninsegna; molto drammatica la sua Crocifissione.
Pittura gotica trecento senese caratterizzata dal ritmo della linea e dalla preziosità del colore
SALA 5
Dalla Pala del Beato Agostino Novello di Simone Martini: prima e dopo il miracolo; l’amaca del neonato è stupenda dal vivo!
Dalla Pala del Beato Agostino Novello di Simone Martini: bambino salvato dalla caduta e le buche pontaie on stage!
Dalla Pala del Beato Agostino Novello di Simone Martini: bambino salvato dalla caduta: urlo della mamma disperata (part. )
Suggestivo affresco staccato di una Maestà di Lippo Memmi
Adorazione dei magi di Bartolo di Fredi; i Magi per età e non per provenienza
SALA 6
Madonna Assunta di Bartolomeo Bulgarini; sembra un oggetto di oreficeria
Pittura gotica trecento senese rivolta a Giotto
SALA 7
Nella predella della Pala della Madonna del Carmine di Pietro Lorenzetti spunti prospettici e naturalistici
Predella della Pala della Madonna del Carmine di Pietro Lorenzetti (part.): scialle di preghiera
Predella della Pala della Madonna del Carmine di Pietro Lorenzetti (part.): acqua della fontana
Predella Madonna del Carmine di Pietro Lorenzetti (part.): i cappelloni cardinalizi
In questo dittico di Bonaccorso ancora qualche problema di prospettiva nelle aureole
Una Madonna giottesca per volume l’Annunciata dell'Annunciazione di Ambrogio Lorenzetti. Belli i piccoli gioielli!
Duplice punto di fuga che parte dal vaso di fiori nella Piccola Maestà di Ambrogio Lorenzetti
SALA 8
Raro attributo per Sant’Agnese di solito raffigurata con un agnello nella Sant'Anna Metterza di Luca di Tommè
SALA 11
Dormitio Virginis, particolare di questa Annunciazione di Taddeo di Bartolo
Sposalizio mistico di Santa Caterina di Michelino da Besozzo, non senese, ma opera pregiata della Pinacoteca
SALA 12
SALA 13
Una Madonna ‘bambina’ nella Presentazione di Maria Vergine al Tempio di Giovanni di Paolo; insolita per quanto è moderna.
Giudizio universale di Giovanni di Paolo (part.); mi domando: chi sarà questa figura?
Madonna con Bambino e Angeli di Domenico di Bartolo, forse l’unico senese impressionato dalle conquiste Masaccesche
Siamo nel quattrocento ma gli artisti senesi persistono con la prospettiva irrealistica
SALA 14
La ritrosia della Madonna Annunciata dell'Annunciazione di Francesco di Giorgio Martini
Sempre più umano il rapporto tra la Madonna e il Bambino, Matteo di Giovanni
Nelle Madonne di Neroccio di Bartolommeo Landi il gotico senese s’incontra con la plasticità di Donatello
SALA 15
Bernardino Fungai, Madonna del latte
SALA 16
Madonna col Bambino di Stefano di Giovanni detto il Sassetta
Polittico dei Gesuati di Sano i Pietro: i raggi indicano i beati locali, le aureole i santi universali
SALA 17
Sano di Pietro particolare della predella della Madonna col Bambino: i santi Cosma e Damiano tagliano la gamba ad un etiope morto.
Foto credits: Gaia Mini
Sano di Pietro particolare della predella della Madonna col Bambino: i santi Cosma e Damiano attaccano la gamba di un morto etiope ad un bianco
Madonna in trono con Bambino e Santi di Sano di Pietro: particolare della predella con San Biagio
che parla agli uccelli
Sano di Pietro, un serpente l'attributo di Sant'Anatolia martire romana destinata ad essere uccisa con il veleno nella Madonna in Trono con Bambino e Santi
Samaritana al Pozzo di Sano di Pietro e mi torna in mente quella di Duccio di Buoninsegna al Museo Thyssen di Madrid
SALA 19
Arliquiera del Santa Maria della Scala, di Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta
Arliquiera di Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta, particolare del recto con il Bacio di Giuda
Aggiornamento luglio 2020: attualmente l'Arliquiera si trova nella Cappella della Madonna del Manto del Complesso Museale Santa Maria della Scala sempre a Siena.
SALA 23
Nozze di Cana nella predella di Pietro degli Orioli: dinamico l'oste che riempie le brocche di vino
Sacra Famiglia con San Giovannino di Bernardino di Betto detto il Pinturicchio, a Siena per gli affreschi della Libreria Piccolomini in Duomo
SALA 26
Santa Barbara di scultore senese della fine del Quattrocento
Panorama dalla Sala 26 della Pinacoteca di Siena.
Foto credits: Gaia Mini
PRIMO PIANO
Il cinquecento senese dei manieristi
SALA 27
Stimmate di Santa Caterina di Domenico di Jacopo di Pace detto il Beccafumi; chi sarà quella figura dormiente in fondo?
Figura che forse medita sull’evento miracoloso (Santa Caterina che riceve l'abito monastico nella predella sotto a Stimmate di Santa Caterina) che il Beccafumi ha dipinto accanto?
SALA 29
Sant’Orsola e le undicimila vergini de il Riccio, allievo Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma
SALA 31
Deposizione dalla croce del Sodoma, trasferitosi a Siena dal Piemonte
La discesa agli inferi del Beccafumi
Part. della Discesa agli Inferi del Beccafumi: il diavolo schiacciato dalla lapide
L’arcangelo Michele scaccia gli angeli ribelli, Beccafumi: meraviglioso!
L’arcangelo Michele scaccia gli angeli ribelli, Beccafumi (part.)
Foto credits: Gaia Mini
L’arcangelo Michele scaccia gli angeli ribelli, Beccafumi (part.)
Foto credits: Gaia Mini
Il percorso prosegue con alcune sale di artisti del seicento senese e poi si conclude al TERZO PIANO con la Collezione Spannocchi.
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